sabato 22 novembre 2014

Il test di Murakami

Leggendo "Norwegian Wood" l’idea che vi siete fatti è la seguente:

Edizione Einaudi



a) Murakami è un fascista, un misogino e odia le lesbiche. Per lui le donne sono sempre arrapate, pronte a saltarti addosso (e infatti anche Naoko, che è una frigida, si dà da fare). Rabbrividite di fronte a quella pazza di Midori e alla sua passione per i cinema osé. Non leggerete mai più niente di suo, sicuro.



b) Murakami è il Paulo Coelho dei giapponesi. Per voi Norwegian Wood non è altro che una scopiazzatura leggermente più raffinata di Veronika decide di morire. E almeno qui qualcuno decide di farlo, santo cielo. Se interpellati in proposito, la vostra reazione sarebbe: <<Leggere altro di questo...“scrittore”? Assolutamente no, lo condivido solamente quando dice: “Se uno legge quello che leggono gli altri, finisce col pensare allo stesso modo. Queste cose lasciamole al mondo dei provinciali, alle mezze calzette.” Per favore, e poi Norwegian wood è l'unica canzone dei Beatles che proprio-non-si-può sentire.>>



c) Murakami?! Un genio! Finalmente qualcuno che vi capisce, che riesce a dar voce a quei dettagli che pensavate di essere i soli a notare. E di cui non avete mai osato parlare, per non rischiare di passare per pazzi o – peggio ancora – per i “soliti malinconici”. Non riuscite ancora a spiegarvi come questo romanzo, che parla di morti suicidi e di (frequente) sesso tra sconosciuti, abbia una certa grazia e vi abbia lasciato con una sensazione di speranza, di rinnovamento per il futuro. I personaggi più belli sono certamente Reiko, Hatsumi e Midori. E oltre ai discorsi di Midori, i capitoli del sanatorio in montagna sono decisamente i vostri preferiti.

Adesso, in base alla lettera che avete scelto, troverete il personaggio del romanzo che meglio vi caratterizza:



a) Siete Sturmtruppen. 
Probabilmente il vostro coinquilino ha già sostituito il poster di Amsterdam che avevate appeso con l'immagine di un iceberg e, racconta aneddoti su di voi. Tornate ai vostri esercizi ginnici.


b) Siete Nagasawa. 
Certo, non farete la fine del vecchio Gatsby, il vostro cinismo vi permette di rimanere sempre a galla. Ma poi, cosa ci troverete voi nel grande Gatsby? Evitate le relazioni a lungo termine.


c) Non c'è niente da fare, voi siete Toru.
Vi basta una sonatina con la chitarra, una bella ragazza vicino e per voi il mondo sembra girare nel giusto verso. Imparate a cucinare e non sarete mai soli.

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